In questi anni sono tante le case che mi hanno accolto:
quelle dei campi scuola con l’oratorio, grandi case che per tre giorni facevamo nostre, tra le cui mura sconosciute nascevano amicizie che ancora oggi si mantengono, case che hanno accolto le nostre risa, le nostre lacrime e le nostre emozioni;
le case di Roma, quella mia e quella delle parmigiane di melanzane, dei nutella party per disperazione, quella dei sogni ad occhi aperti, della libertà, dei materassi a terra e dei piatti di pasta col tonno condivisi. Quelle case che si decideva di cambiare disposizione dei mobili perché la voglia di studiare era così poca che si preferiva imbattersi nel disordine altrui e dargli un senso, piuttosto che fare ordine nel proprio caos mentale e ripartire. La casa dei gavettoni e delle prime notti da sola. La casa che mi ha fatto sentire grande!
Poi c’è la casa del primo lavoro, quella quasi vista di sfuggita, la sera, che nel freddo inverno milanese mi accoglieva tra le sue pareti di svariati colori per ogni stanza e che metteva decisamente allegria! La casa dove abbiamo fatto domenica anche se lontani da casa, la casa con sauna gratuita incorporata durante i mesi estivi.
La casa dove ho incontrato l’altra metà del mio incastro perfetto!
quelle dei campi scuola con l’oratorio, grandi case che per tre giorni facevamo nostre, tra le cui mura sconosciute nascevano amicizie che ancora oggi si mantengono, case che hanno accolto le nostre risa, le nostre lacrime e le nostre emozioni;
le case di Roma, quella mia e quella delle parmigiane di melanzane, dei nutella party per disperazione, quella dei sogni ad occhi aperti, della libertà, dei materassi a terra e dei piatti di pasta col tonno condivisi. Quelle case che si decideva di cambiare disposizione dei mobili perché la voglia di studiare era così poca che si preferiva imbattersi nel disordine altrui e dargli un senso, piuttosto che fare ordine nel proprio caos mentale e ripartire. La casa dei gavettoni e delle prime notti da sola. La casa che mi ha fatto sentire grande!
Poi c’è la casa del primo lavoro, quella quasi vista di sfuggita, la sera, che nel freddo inverno milanese mi accoglieva tra le sue pareti di svariati colori per ogni stanza e che metteva decisamente allegria! La casa dove abbiamo fatto domenica anche se lontani da casa, la casa con sauna gratuita incorporata durante i mesi estivi.
La casa dove ho incontrato l’altra metà del mio incastro perfetto!
Di lì Bologna che seppur non casa mia, intesa come trasferimento con valigie e scatoloni, è un luogo che ho sentito casa mia. Perché in tutti questi spostamenti, traslochi e giri, ho imparato che quello che fa casa non è solo svegliarsi con la propria famiglia, il tuo letto o la tazza di sempre, quello che fa casa è anche e soprattutto chi ti accoglie, chi ti aspetta in quella casa, come chi ci abita riesce a metterti a tuo agio e a farti sentire libera di lasciare un po’ di te in quella casa. |
Certo in poche case ho camminato scalza come nella casa in cui sono nata e cresciuta e in cui ritorno sempre, ogni qualvolta posso, ma lì ne va della salute ;) A parte gli scherzi, ho imparato a vivere con volti sconosciuti poi divenuti amici, ho condiviso colazioni e pranzi tra l’imbarazzo iniziale per poi assaggiare dallo stesso piatto di quello sconosciuto, ho dormito in camere con estranei con i quali ho poi condiviso sogni , paure e gioie e tutto questo perché in qualche modo, oltre alla “necessità”, mi sentivo a casa! |
E questo status di sentirsi a casa ovunque si va poi è importante…
ti permette di non sentirti impacciata quando cammini per le strade del mondo, quando entri in nuove case, quando trovi alloggi che non sono proprio conformi alle tue idee.
E questa idea di “sentirsi a casa” cerchiamo di portarla in giro con noi nei nostri viaggi, quando siamo alla ricerca di un alloggio.
L’idea di rientrare la sera tardi dopo mille giri e infinite emozioni, in un luogo accogliente e carino completa quello che è il nostro viaggio di incastri perfetti!
Ultimamente per i nostri viaggi a Parigi, Califo rnia e Acquaviva Picena abbiamo deciso di trovare la nostra casa perfetta, anche solo per qualche giorno e questo con Airbnb.
Estranei che decidono di mettere a tua completa disposizione la loro casa, mansarda, monolocale, mansarda, barca o casa sull’albero!
Dove tutto è curato nei minimi dettagli, l’attenzione e la cura della casa a volte è quasi maniacale e questo non credo sia dovuto a uno scopo esclusivamente economico, ma anche e soprattutto perché si ha passione per quello che si fa, per i viaggi, si ha voglia di far sentire gli altri a casa, di farli mettere a proprio agio, di lasciargli un buon ricordo di quel viaggio.
Io ancora ricordo il profumo di lavanda del piccolo monolocale in Rue de Cheroy 9 e il suo calore che ci ha riscaldato nel freddo inverno parigino,
ti permette di non sentirti impacciata quando cammini per le strade del mondo, quando entri in nuove case, quando trovi alloggi che non sono proprio conformi alle tue idee.
E questa idea di “sentirsi a casa” cerchiamo di portarla in giro con noi nei nostri viaggi, quando siamo alla ricerca di un alloggio.
L’idea di rientrare la sera tardi dopo mille giri e infinite emozioni, in un luogo accogliente e carino completa quello che è il nostro viaggio di incastri perfetti!
Ultimamente per i nostri viaggi a Parigi, Califo rnia e Acquaviva Picena abbiamo deciso di trovare la nostra casa perfetta, anche solo per qualche giorno e questo con Airbnb.
Estranei che decidono di mettere a tua completa disposizione la loro casa, mansarda, monolocale, mansarda, barca o casa sull’albero!
Dove tutto è curato nei minimi dettagli, l’attenzione e la cura della casa a volte è quasi maniacale e questo non credo sia dovuto a uno scopo esclusivamente economico, ma anche e soprattutto perché si ha passione per quello che si fa, per i viaggi, si ha voglia di far sentire gli altri a casa, di farli mettere a proprio agio, di lasciargli un buon ricordo di quel viaggio.
Io ancora ricordo il profumo di lavanda del piccolo monolocale in Rue de Cheroy 9 e il suo calore che ci ha riscaldato nel freddo inverno parigino,
i consigli della nostra host marchigiana e il suo appartamento in uno stabile del ‘500 all’nterno delle mura di un castello
mentre N. ancora non riesce a rientrare con la mente dalla vista del suo appartamento a Venice, in California.
Su Airbnb sconosciuti si incontrano e aprono le porte di casa loro, della loro città e ti consigliano le cose da fare, da vedere, da assaggiare, in quali locali meno turistici e buoni assaggiare un bun vino rosso; oppure come evitare le grandi code al Louvre entrando d un’entrata secondaria.
Airbnb è anche e soprattutto questo: uno scambio tra viaggiatori!
Dal sito inserendo le date e la città del proprio soggiorno, si possono scegliere le soluzioni che più si addicono a voi: dai costi, alla tipologia di alloggio, al quartiere che preferite. Inoltre avrete la possibilità di vedere foto della casa/stanza e di leggere le recensioni lasciate dagli altri viaggiatori, così da valutare per bene ogni possibilità.
Tranquilli le case sono dotate di ogni accessorio, biancheria e quant’altro.
Come in albergo, anche qui dovrete portare solo il vostro bagaglio!
Airbnb ti dà la possibilità di vivere al pieno la città, il paese dove ci si trova, ci si immerge tra le stradine del paese o della grande metropoli, facendo anche un po’ di vita locale e non solo turistica.
Ma noi lo scegliamo anche perché a parità di costi, spesso abbiamo risparmiato rispetto alle soluzioni in albergo.
Insomma un incastro di tante soluzioni per sentirsi a casa ovunque si va!
Airbnb è anche e soprattutto questo: uno scambio tra viaggiatori!
Dal sito inserendo le date e la città del proprio soggiorno, si possono scegliere le soluzioni che più si addicono a voi: dai costi, alla tipologia di alloggio, al quartiere che preferite. Inoltre avrete la possibilità di vedere foto della casa/stanza e di leggere le recensioni lasciate dagli altri viaggiatori, così da valutare per bene ogni possibilità.
Tranquilli le case sono dotate di ogni accessorio, biancheria e quant’altro.
Come in albergo, anche qui dovrete portare solo il vostro bagaglio!
Airbnb ti dà la possibilità di vivere al pieno la città, il paese dove ci si trova, ci si immerge tra le stradine del paese o della grande metropoli, facendo anche un po’ di vita locale e non solo turistica.
Ma noi lo scegliamo anche perché a parità di costi, spesso abbiamo risparmiato rispetto alle soluzioni in albergo.
Insomma un incastro di tante soluzioni per sentirsi a casa ovunque si va!