“Se la mia opinione è un reato continuerò a commetterlo”
È una delle frasi più toccanti racchiuse del breve ma intenso libro: LA PAROLA CONTRARIA di Erri De Luca.
Uno scritto in cui un uomo difende la sua dignità di pensatore, la sua libertà di dire NO. In cui si fa portavoce di una lotta spesso denigrata e mantenuta silente di una comunità non contraria al progresso e alla tecnologia, ma che tenta di salvaguardare la propria terra.
Stiamo parlando della Val di Susa e del processo del De Luca accusato di istigazione alla violenza per alcune frasi rilasciate a proposito del cantiere:
Uno scritto in cui un uomo difende la sua dignità di pensatore, la sua libertà di dire NO. In cui si fa portavoce di una lotta spesso denigrata e mantenuta silente di una comunità non contraria al progresso e alla tecnologia, ma che tenta di salvaguardare la propria terra.
Stiamo parlando della Val di Susa e del processo del De Luca accusato di istigazione alla violenza per alcune frasi rilasciate a proposito del cantiere:
“la Tav va sabotata. Ecco perché le cesoie servivano…hanno fallito i tavoli del governo, hanno fallito le mediazioni: il sabotaggio è l’unica alternativa”
“Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione”
Nelle righe racchiuse dal libricino e nei discorsi tenutisi agli incontri di presentazione dell’opera, Erri De Luca difende lucidamente e senza alcun timore la sua opinione.
“Se non lo facessi, se per convenienza tacessi, badando ai fatti miei, mi si guasterebbero le parole in bocca. Il mio vocabolario di scrittore si ammalerebbe di reticenza, di censura. Perderei la bella compagnia che la scrittura mi tiene dalla remota età del primo raccontino.”
Affascinanti sono i retroscena che vengono svelati e che invitano il lettore a riflettere non più su quelli che vengono dipinti come un gruppo di montanari contrari alle ferrovie per evitare spaventi al bestiame, ma focalizzando l’attenzione sui problemi ambientali e rischi per la salute.
Le notizie riportate dai mass media nazionali non nascondono ogni atto di sabotaggio da parte dei NoTav; vengono tuttavia omessi i motivi per cui questi si manifestano.
Da lettore a digiuno sull’argomento, ho trovato davvero interessanti e curiosi i retroscena legati all'opera.
Le notizie riportate dai mass media nazionali non nascondono ogni atto di sabotaggio da parte dei NoTav; vengono tuttavia omessi i motivi per cui questi si manifestano.
Da lettore a digiuno sull’argomento, ho trovato davvero interessanti e curiosi i retroscena legati all'opera.
“Per me, da scrittore e da cittadino, la parola contraria è un dovere prima di essere un diritto”
Quello che emerge da questo libricino è proprio la chiamata al dovere di libero cittadino da parte dello scrittore napoletano.
Credo che il peso che i grandi uomini sostengono per portare sulle loro larghe spalle problemi che conviene tacere e farsi così carico di ingiustizie a loro spese, sia proprio il loro più grande merito e atto d’onore.
Se non fosse stato per Erri De Luca e per la sua PAROLA CONTRARIA, il disagio e il problema ambientale delle popolazioni della Val di Susa sarebbe rimasto con le corde vocali tagliate, raccontato solamente in qualche maniera bucolica.
Onore ad Erri e a tutti coloro che hanno il coraggio di difendere le proprie idee.
N.
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Credo che il peso che i grandi uomini sostengono per portare sulle loro larghe spalle problemi che conviene tacere e farsi così carico di ingiustizie a loro spese, sia proprio il loro più grande merito e atto d’onore.
Se non fosse stato per Erri De Luca e per la sua PAROLA CONTRARIA, il disagio e il problema ambientale delle popolazioni della Val di Susa sarebbe rimasto con le corde vocali tagliate, raccontato solamente in qualche maniera bucolica.
Onore ad Erri e a tutti coloro che hanno il coraggio di difendere le proprie idee.
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